Domandona del decennio: ma il sito web serve ancora agli alberghi?
Parliamone.
So da dove parte il tuo dubbio:
ti senti già sovraesposto a sufficienza fra portali e OTA varie, landing page come tante piste di atterraggio per tutte le campagne che hai attive su Google e Facebook, nonché per tutte le newsletter con cui amorevolmente mantieni il rapporto con i tuoi ospiti storici e con tutti quelli che vorrebbero venire in vacanza da te ma, per un motivo o per un altro, ancora non hanno fatto il grande passo di prenotare.
In effetti, su Booking.com si trovano un sacco di foto della tua struttura, anche quelle che non vorresti mai vedere online, tipo quelle 3 formiche sotto il lavandino oppure quel micro strappo nel lenzuolo. Poi c’è la descrizione della tua struttura, un po’ banale, di sicuro stringata e soprattutto impersonale.
C’è la lista dei tuoi servizi, e ovviamente tutte le tipologie di camere con le foto e i (pochi) dettagli.
Se fai un salto anche su TripAdvisor vedi che c’è un mare di informazioni sul tuo hotel, attraverso il racconto di altri.
Poi ci sono i social, che a volte ti rappresentano e a volte no.
Guardi quegli hotel con le pagine ben settate ed un feed che presuppone un piano editoriale ben preciso, e ti chiedi perché nel tuo c’è uno scatto del mare d’inverno, poi Buona Pasqua, poi la ricondivisione di un evento in città, poi una brioche tutta sola su un piatto triste.
Ti dicono che devi fare foto, pensi che in estate le farai, poi però in stagione ti viene un brivido di ansia solo al pensiero di un’incombenza che esuli dal “navighiamo a vista e speriamo di portarla in porto anche stavolta”.
Mentre rifletti sulla qualità dei tuoi contenuti questi simpaticissimi social ti propongono di continuo alberghi simili al tuo (sono intelligenti, hanno capito cosa ti interessa!). Lo sai che lo fanno anche con gli altri utenti che visitano la tua pagina, vero?
Poi il tuo hotel è anche su Google Maps.
Qualsiasi utente voglia sapere quanto sia distante dal centro o dalla spiaggia trova tutte le informazioni chiare e cristalline. Nella stessa schermata trova anche tutti i tuoi competitor con tanto di info, prezzi e chi più ne ha più ne metta.
Sì, è vero. Ci sono tante, tante informazioni online sulla tua struttura, ma cosa manca?
Manca il tuo punto di vista. Il tuo racconto, la tua visione dell’hotel.
A cosa serve il sito web ufficiale?
Il sito è l’unico strumento di web marketing che ti permette un approfondimento completo sull’hotel, sulle attività, il cibo, i servizi, le escursioni, il territorio.
Il sito è l’unico posto tuo e solo tuo, in cui l’utente naviga senza distrazioni ed è concentrato solo su di te.
Il sito parla con la tua voce.
Il sito è lo strumento dal quale ti arrivano le tanto amate prenotazioni e richieste DIRETTE!
È qui che puoi mettere in evidenza l’anima dell’hotel! Giocosa o rilassante? Detox o basata sul panza mia, fatti capanna? Vacanza letto/lettino/sedia oppure vacanza attiva? Lusso o qui ottimo rapporto qualità prezzo? Gestione familiare o imprenditoriale?
Potrei andare avanti all’infinito con queste domande e non sarebbero mai abbastanza.
Ma pensaci bene: dove, se non sul tuo sito, l’utente capisce bene se il tuo hotel è pet friendly e fino a che punto, se è family o business, se per coppie o per gruppi di amici?
Il sito di un hotel resta sempre quello strumento online su cui vado ad approfondire per bene i dettagli appena prima di prenotare!
Lo sai che un sito datato fa pensare ad un albergo vecchio (anche se spesso non è così), mentre un sito con errori di battitura e ancor peggio di ortografia nel testo fa pensare ad una gestione poco curata, poco attenta?
Lo sai che un sito con foto grandangolate porta quasi sempre la recensione negativa stile “sito truffaldino, la camera era un loculo e la piscina una bagnarola!”
Lo sai che un sito realizzato secondo i dettami della user experience di 5 anni fa oggi può risultare poco funzionale, difficile da navigare e soprattutto poco performante in termini di richieste preventivo e prenotazioni?
Il tuo sito deve generare richieste e prenotazioni!
Allo stesso modo, un sito fluido, fresco, costruito sulla base degli studi di neuromarketing che ogni buona web agency compie prima di realizzare un progetto è la spinta decisiva che fa dire al viaggiatore “sì, prenoto qui, mi ispira fiducia e mi piace!”.
Ora siamo a luglio e tu sei nel mezzo di una stagione, diciamo… impegnativa. Parlare di nuovo sito per l’hotel può sembrare calzante come i cavoli a merenda.
Invece no!
Per realizzare un sito con tutti i crismi occorrono almeno 4 mesi. Chi te lo promette in 1 mese, mente. Oppure ti dà un lavoro parziale, non efficace.
Lo sappiamo che hai in mente di pensarci a settembre ma partire con la lavorazione in quel momento significa avere il sito operativo più o meno a gennaio. Sarebbe invece opportuno, pensando alla vendita camere, essere pronti con tutto l’arsenale diciamo entro Natale.
Ti sento che dici “figurarsi se ho tempo di seguire i lavori per un sito nuovo adesso”!
Beh, per te non c’è mica del lavoro, fa tutto la web agency!
Gioca in anticipo rispetto ai tuoi competitor, organizza da ora il lavoro dei prossimi mesi.